Il Fattore Tubarico Sulla base di quanto indicato nel report elaborato dal Registro Nazionale PMA riferito al 2007, il 13.2% dei cicli di procreazione medicalmente assistita in Italia hanno fatto seguito all’individuazione di un fattore tubarico (1). L’incidenza di tale fattore nei vari paesi del mondo sembra però essere estremamente variabile. Secondo i dati pubblicati dalla American Society for Reproductive Medicine (2) essa ammonterebbe a circa il 25-35% dei casi di infertilità, mentre se andiamo a prendere in considerazione altri paesi a più basso grado di sviluppo, quali ad esempio la Nigeria, possiamo notare come tale incidenza raggiunga ben il 67.2% tra le cause di infertilità (3). Quando parliamo di fattore tubarico di infertilità intendiamo una serie di condizioni che in definitiva comportano una alterazione della pervietà e/o della funzionalità tubarica mono o bilateralmente. Per cercare di capire l’importanza di tale fattore penso sia utile analizzare vari aspetti: - Cenni anatomici sulle tube - Il loro ruolo fisiologico - La patologia tubarica - La diagnosi di fattore tubarico   Riferimenti bibliografici 1. G. Scaravelli, V. Vigiliano, S. Bolli, J.M. Mayorga, R. De luca, P. D’Aloja, S. Fiaccavento, R. Spoletini, M. Bucciarelli., E. Mancini “Attività del Registro Nazionale della Procreazione Medicalmente Asssistita. Dati 2007”.  Istituto Superiore di Sanità. Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute. Centro operativo adempimenti legge 40/2004. 2. The Practice Commitee of the American Society for Reproductive Medicine: “The role of tubal reconstructive surgery in the era of assisted reproductive technologies”. Fertil Steril, 2008; 90; suppl. 3: S250-S253 3. Audu BM, Massa AA, Bukar M, El-Nafaty AU, Sa'ad ST.: “Prevalence of utero-tubal infertility”. J Obstet Gynaecol. 2009 May;29(4):326-8.